Il convoglio Anpas Toscana in viaggio: proseguono i servizi in via XX Settembre e la raccolta dei beni di prima necessità
Non si ferma la solidarietà delle Pubbliche Assistenze Riunite per l’Ucraina, colpita dalla guerra ormai da oltre due mesi. Fin dall’inizio del conflitto l’associazione di Empoli e Castelfiorentino si è attivata, partecipando alla raccolta di Anpas Toscana e mettendosi a disposizione per offrire servizi e accoglienza alla popolazione in fuga dalla guerra.
Proprio in questi giorni è partito dal deposito di protezione civile di Galleno il convoglio di aiuti delle Pubbliche Assistenze toscane, diretto ai campi di accoglienza. Dodici mezzi pesanti più veicoli di supporto stanno trasportando in queste ore oltre 100 tonnellate di beni di prima necessità, raccolti dalle associazioni. Si tratta del secondo invio, che si unisce come spiega Anpas Toscana, al materiale consegnato su rotaia grazie al treno organizzato dalla Regione Toscana. In mezzo all’enorme quantità di beni primari in viaggio, anche il contributo dato dalla raccolta portata avanti dalle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino. Per i volontari di Anpas Toscana il ritorno è previsto per domenica primo maggio.
“Continuiamo con i nostri volontari di protezione civile a partecipare alla raccolta di Anpas Toscana – spiega Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite – e in occasione della partenza del convoglio, vogliamo ricordare che la raccolta prosegue su Empoli. Invitiamo la comunità a non interrompere la generosità dimostrata finora. Ogni donazione è importante, e può contribuire a sostenere il popolo ucraino”.
Dove e cosa donare
Sarà possibile consegnare il materiale presso la sede in via XX Settembre 17 a Empoli, dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19, il sabato dalle 8 alle 12, al Circolo Arci Pozzale in via Sottopoggio per San Donato 23 e al Circolo Ricreativo Culturale Arci Ristori in via Limitese 13. È attiva anche una raccolta al punto vendita Conad City, in via Tinto di Battifolle a Empoli.
Ecco di cosa c’è bisogno: latte in polvere, biscotti, farina di mais, zucchero, riso, scatole di carne, tonno ecc, sapone, dentifricio, assorbenti, pannolini per bimbi, carta igienica, farmaci antinfiammatori o antipiretici, disinfettanti, cerotti, sacchi a pelo pesanti, coperte pesanti, cibo per cani e gatti. Non sono richiesti indumenti.
Raccolta farmaci: Per chi desidera acquistare e inviare farmaci di primo impiego in Ucraina, le Pubbliche Assistenze Riunite raccoglieranno le donazioni effettuate alla Farmacia Azzerlini di Empoli, che applicherà uno sconto del 10% sulle medicine destinate alle zone del conflitto.
Raccolta fondi: È anche possibile donare risorse economiche, destinate all’acquisto diretto di beni e farmaci di prima necessità. La donazione potrà essere effettuata tramite bonifico: UNICREDIT BANCA FILIALE DI EMPOLI, IBAN IT21C0200837831000102466516, intestato a Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, causale “Aiuti Ucraina”.
“La cooperazione internazionale per le Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino non è una novità – dice ancora la presidente Gallerini – abbiamo sempre prestato grande attenzione a questa tipologia di volontariato, non ci siamo mai tirati indietro a livello nazionale e internazionale, e di fronte a questa tragedia umanitaria, non può mancare il nostro sostegno”.
Oltre alla raccolta, proseguono anche le altre iniziative messe in campo nella sede di via XX Settembre a Empoli come lo sportello di ascolto, il corso e il doposcuola di italiano, totalmente gratuiti e rivolti ad adulti e bambini arrivati dall’Ucraina. È ancora possibile iscriversi e partecipare alle lezioni, tenute da professoresse ed educatrici già impegnate nello stesso servizio per donne e bambini del Centro Aiuto Donna Lilith.
Lezioni di italiano e doposcuola: dove e come iscriversi
Il doposcuola si svolge tutti i venerdì pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30 per studentesse e studenti delle scuole medie, dalle 17.30 alle 19.30 per bambine e bambini delle scuole elementari. Le lezioni di lingua italiana rivolte agli adulti saranno invece ogni martedì e mercoledì mattina, dalle 10 alle 12.
Per iscriversi telefonare al numero 0571 9806210, dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì.
Sportello di ascolto
L’altro servizio attivato in supporto alla popolazione ucraina è lo sportello di ascolto. Il personale qualificato del Centro Lilith mette a disposizione le proprie competenze per donne e bambini fuggiti dal conflitto. Per usufruire dello sportello telefonare, dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì, allo 0571 9806206.