“Le organizzazioni del volontariato hanno caratterizzato la giornata di oggi, stanno svolgendo un ruolo fondamentale ed è proprio da questo spirito di comunità della Toscana del volontariato professionale che può arrivare quella risposta necessaria”. A dirlo è il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, sottolineando la sinergia tra personale sanitario e il mondo del volontariato, questa mattina in occasione dell’inaugurazione dell’hub vaccinale al palazzetto dello Sport di Fucecchio. Presenti le istituzioni, i sindaci della zona del Cuoio e Empolese Valdelsa, i sanitari e i colori delle divise del volontariato, tra cui le giacche arancioni delle Pubbliche Assistenze.
Il centro vaccini contro il Covid-19 di Fucecchio rafforza l’andamento della campagna vaccinale in Toscana e nella zona Empolese Valdelsa Valdarno Inferiore, che conta già l’hub di Empoli e quello di Certaldo, che sarà inaugurato domani lunedì 17 maggio 2021. Una domenica piovosa ma ricca di nuove inaugurazioni in tema vaccini, con il debutto degli hub di Dicomano, Pistoia e Fucecchio. Nella zona Empolese Valdelsa e Cuoio i tre centri insieme supereranno le 2mila 500 dosi al giorno. Al palazzetto di Fucecchio in questa prima giornata saranno somministrate 1090 dosi tra Pfizer e Moderna e proseguirà a regime con oltre 1000 vaccinazioni al giorno, al pari di Empoli.
Continua dunque l’impegno delle organizzazioni di volontariato nella lotta al Covid-19. Tra le Associazioni impegnate nella campagna vaccinale anche Anpas prosegue nel fornire il proprio contributo, in prima linea, con le Pubbliche Assistenze del territorio, che hanno partecipato all’inaugurazione dell’hub. Nella famiglia Anpas hanno preso parte tutti i presidenti di zona: Dimitri Bettini presidente regionale Anpas, Mariano Falcini coordinatore di zona Empolese Valdarno Valdelsa e presidente a Montespertoli, Eleonora Gallerini Empoli e Castelfiorentino, Dino Cei Montelupo Fiorentino, Stefano Giuntini Capraia e Limite, Luigi Checchi Fucecchio, Edoardo Ceccarelli Montopoli in Val d’Arno, Marco Remorini Santa Croce sull’Arno, Andrea Galligani Orentano e Soccorso Sicuranza di Castelfranco di Sotto.
Il lavoro delle Pubbliche Assistenze, in questa fase di contrasto al coronavirus, è “quello di contribuire in maniera determinante alle vaccinazioni di comunità”, dice il presidente regionale Anpas, Bettini. “In questo impianto come in altri il ruolo è quello della gestione amministrativa, dell’accesso in sicurezza e di fornire il contributo anche con i nostri operatori sanitari che garantiscono la linea di vaccinazione. Siamo tutti impegnati affinché la vaccinazione in compatibilità con le dosi sia la più capillare in Toscana” conclude Bettini, ringraziando i volontari e le associazioni per il “contributo encomiabile”.
Si tratta come proseguono le Pubbliche Assistenze, di un “ulteriore servizio inserito nel contrasto al Covid-19 mentre tutte le emergenze, sociali e nel tessuto socio economico, non si sono mai fermate”. Donne e uomini di Anpas saranno presenti ogni giorno a Fucecchio, così come nell’hub di Certaldo e in quello di Empoli, inaugurato il 26 aprile scorso.
“Dopo più di un anno di impegno, compresa l’attività dei tamponi drive through – gestiti da Anpas sul territorio a Fucecchio, Empoli e Castelfiorentino – il volontariato è sempre al servizio dei cittadini” rimarca il coordinatore di zona Falcini.
L’obiettivo della Toscana, come sottolineato ancora dal presidente della Regione Giani, è quello di arrivare a 35mila vaccini al giorno, un numero che consentirà “per il mese di settembre di creare l’immunità di gregge”. Ad oggi la capacità vaccinale regionale è di circa 30mila dosi al giorno mentre la curva del contagio si trova in uno stato di costante abbassamento, da circa sei settimane, come ha continuato il presidente della Regione. “La battaglia contro il Covid-19 trova sempre più questo muro, che può diventare fortezza invalicabile proprio attraverso le vaccinazioni”.
Prosegue la campagna vaccinale in Toscana
La campagna vaccinale prosegue in Toscana, aprendo giorno per giorno le prenotazioni a nuove fasce d’età. Con ieri, sabato 15 maggio, è terminata la chiamata per la fascia dei 50enni, aprendo le agende a coloro nati nel 1970- 1971 (50enni e 51enni). La registrazione sul portale e tutte le informazioni si trovano sul sito della Regione Toscana, nella sezione ‘Vaccinazioni anti Covid-19’. Alle ore 15 di oggi erano 1.675.686 le dosi somministrate in Toscana, tra prime e seconde dosi.
La Regione al momento è “leader per gli over 80 insieme al Veneto, superato il 98% di prime dosi e oltre l’80% in seconda dose”. Vaccinati inoltre “più di 300mila particolarmente fragili” conclude il presidente della Regione Giani. “Ora si tratta di scendere con le età”, l’apertura delle agende infatti continuerà a coppie di classi di nascita già dalla prossima settimana.